Vino biologico Suber IGT Sicilia, Cantina Daino 75 Cl
Vino biologico Suber IGT Sicilia, Cantina Daino 75 Cl
Vincitore del premio di Slow Wine 2013, 2014 e 2015 e nominato come "miglior vignaiolo sostenibile d'Italia" dallo chef stellato Carlo Cracco, il vino rosso Suber ha delle caratteristiche eccezionali che lo rendono unico.
Dalla coltivazione di tre vitigni autoctoni siciliani – Nero d’Avola, Frappato, Alicante – nasce il Suber, un vino biologico di colore rosso intenso e dal gusto deciso, complesso e aromaticamente ricco.
I tre vitigni si combinano tra loro e contribuiscono a dare corpo e carattere al vino biologico .
Il Nero d’Avola contribuisce con un aroma di frutti rossi, come le more o i gelsi; il Frappato aggiunge un retrogusto di pesca gialla; l’Alicante dà al Suber forza alcolica e lo arricchisce con una nota di profumate spezie.
Il vino Suber si abbina ottimamente con le carni rosse e con i formaggi; interessante l’abbinamento con il cioccolato.
Come nasce il vino rosso Suber
Nel cuore della Sicilia, tra la piana di Gela e la piana di Catania, sorge la città di Caltagirone.
Ed è in queste terre che nasce, da vitigni autoctoni coltivati secondo i disciplinari dell’agricoltura biologica, il vino Suber.
Un vino dal sapore deciso, dal carattere forte ma, al tempo stesso, elegante.
Le sue proprietà sono il frutto del singolare connubio tra territorio e condizioni climatiche.
Mentre le tradizionali forme di allevamento della vite, combinate all’alta tecnologia di vinificazione, consentono di ottenere un vino di naturale qualità, nel rispetto totale dell’ambiente e del lavoro dell’uomo.
Tutto questo grazie anche al lavoro de I Vigneri, personale specializzato nell'antica viticultura ad alberello.
Vinificazione
Il vino biologico Suber è frutto di un’attenta ricerca nel settore vitivinicolo che sposa i tradizionali metodi di allevamento delle viti.
Piantate, come si faceva un tempo, ad alberello e lavorate con gli strumenti e una cura antichi.
Nel silenzio del bosco, il ritmo dei lavori in vigna viene scandito dalla forbice durante la potatura, dalla zappa del contadino e dallo scalpitio degli zoccoli del mulo Gino durante l’aratura.
Nell’assoluto rispetto della natura e del bosco circostante, le viti sono coltivate secondo il disciplinare della coltura biologica e lavorate manualmente.
La peculiare composizione pedologica del territorio - costituito da suoli sabbiosi e mediterranei di intenso colore rosso che sovrastano rocce sabbioso-arenacee - unita al clima ventilato e secco, dona alle uve tratti di armoniosa ricchezza e complessità gustativa.
Dentro ogni singola bottiglia sono racchiusi i grappoli di una sola vite, mentre l’allevamento ad alberello, oltre a garantire una produzione di qualità, favorisce una naturale armonizzazione tra il vigneto e il paesaggio circostante.
Dopo un naturale processo di vinificazione, senza far ricorso ad alcun processo di chiarificazione e filtrazione, il vino Suber invecchia per 12 mesi in botti da 225 e 500 litri e viene, quindi, imbottigliato dopo circa 15 mesi dalla vendemmia con un affinamento in bottiglia di almeno 6 mesi.